03-07-2024
La legittimità costituzionale dell′art. 171 bis c.p.c.
La Corte Costituzionale si è pronunciata sulla questione di legittimità costituzionale dell′art. 171 bis c.p.c., disposizione che prevede, nell′ambito della nuova disciplina del processo ordinario di cognizione introdotta dalla Riforma Cartabia, l′emanazione di un decreto di fissazione dell′udienza da parte del giudice, prima del deposito delle memorie illustrative delle parti e della comparizione delle stesse; decreto con cui il giudice, prima dell′udienza stessa e senza sentire le parti, decide in ordine alle verifiche preliminari. Con la sentenza n. 96 del 03.06.2024 la Corte Costituzionale, dopo aver ritenuto ammissibile l′intervento dell′UNIONE NAZIONALE DELLE CAMERE CIVILI, Amicus Curiae, curato dalla collega Monica Ceravolo con la supervisione del Presidente Antonio De Notaristefani di Vastogirardi, dopo aver affermato la necessità che venga rispettato il principio del contraddittorio anche nella fase delle cd. "verifiche preliminari", ha sentito l′esigenza di puntualizzare che l′esigenza di rapidità nella definizione di una controversia non può pregiudicare la completezza del sistema delle garanzie della difesa e comprimere oltre misura il contraddittorio tra le parti, atteso che "un processo non giusto, perché carente sotto il profilo delle garanzie, non è conforme al modello costituzionale, quale che sia la sua durata"...